ARGOMENTO: rust rat kustoms

Vittorio se riuscissi anche avvicinarti a questa sarebbe favolosa. :ook: :ook: :ook: :ook:

gnagnone ha scritto:
più che altro difficilmente riusciresti a non farti arrestare con super gommone e rollbar esterno...

si inizia a muovere qualcosa.......!!!!

:banana: :banana: :banana: :banana: :banana: :banana:

sembra bella...
una foto più ampia?

Matto

esatto....toglierele la ruggine.....mi sembrerebbe di violentarla...

è un "junky rust" original....

..pensavo di fare qualche esperimento con un 452....

Te piace la ruzza èèè bravo bel lavoro

A parte gli scherzi si, in qualche modo si, non amo la ruzza "imposta", ma amo le vetture che portano con orgoglio il segno del tempo.
L'ultima arrivata è una Alfaromeo Dauphine del 1960 con qualche piccoissimo segno di ruggine e 32.000 km,completamnte originale non mi sognerei mai di riverniciarla.....mi piace cosi'.....

....Rust is not a crime, is a choise of life.....

Ragazzi è ruzza chimica...sta lavorando....! Ha un giorno.....prima era vernice....

jobs ha scritto:
ma c'ha pure i vetri arrugginiti...

anche dalle mie parti hanno fatto un garagetto-deposito con la carrozza di un furgone ma ancora se ne vede il colore.

Esiste il collezzionismo su mezzi consevati nel tempo valgono di più di quelli restaurati

steno ha scritto: Confermo ma ci sono le eccezioni in casa vw per esempio..

Albe "rust is not a crime" era un logo fatto ad hoc per le Hoodride. Fatti un giro qui: www.thesamba.com/vw/forum/viewtopic.php?...ostorder=asc&start=0

premesso che ognuno ci fa quel che gli piace, ma per un collezionista la vera ruggine o opacità è una cosa, il falso è un falso :cavallo: :beer2:

Personalmente trovo un patina affascinante mentre la filosofia rat dev'essere ben circoscritta sulle condizioni di un mezzo. Ogni rattone va visto nell'ottica anche della struttura sana, quando ti trovi con telai o parti del telaio portanti che sono sottili e cascanti la strada del rat va a farsi benedire, li si interviene nel consolidare e ripristinare se il valore del mezzo ha un suo perché, altrimenti ci spendi il meno possibile finché dura. Diciamo che lo sviluppo di tecniche atte a far fiorire la ruggine -sale e sole o acidi- è nata proprio per abbracciare una cultura senza danneggiare altre cose. Gli stessi patina vengono esposti al sole con misture di sale e non ti accorgi minimamente delle differenze. E' altresì vero che gli attuali standard (almeno in europa) vietano le vecchie vernici di una volta dove potevi ripristinare fedelmente il mezzo. Oggi un mezzo riverniciato lo si nota subito e ha una qualità diversa, c'è poco da fare si vede a occhio nudo. Poi c'è sempre chi trova le strade per l'esatto contrario. Ma al di la delle vernici il valore di un conservato o patina che dir si voglia, sta anche nei materiali interni, negli accessori dell'epoca, oggi sono riproduzioni e come i lamierati o parti di ricambio, esistono fasce di prezzo con qualità diverse, e comunque sia mai come le originali. Quindi per farla breve un patina originale vale già di suo per queste cose. Tranne le case più famose (poche) vedi porsche mercedes -i top di gamma- che hanno ancora la possibilità di produrle, io sul resto non ci investirei proprio. Quando trovi un maggiolone cabrio tutto rimesso a nuovo a 15mila sai già in partenza che non è la stessa cosa, non ha senso e non è un affare neanche a 10.

Ciao Ruzzosi,
ma scusate non è meglio una ruggine artificiale "sana" pittosto che una ruggine "vera" ma che ogni volta che chiudi la porta ti rischia di rimanere in mano la mezza porta?






Mauz ha scritto: