A.S.D.C. UAZ Italia

Hasta la UAZ, siempre!

Come riportato dall'ufficio stampa UAZ, l'azienda riprenderà le esportazioni di automobili verso Cuba.

Oltre alle vintage cars americane un'altro simbolo motoristico del paese caraibico sono sicuramente i fuoristrada UAZ. Dalla rivoluzione castrista in poi e senza dimenticare il pellegrinaggio del feretro di Fidel proprio a bordo di una UAZ 469, i veicoli sovietici sono stati una presenza costante tra le fila dell'esercito e delle flotte delle aziende di telecomunicazione ed energetiche di Cuba.

Andrei Dorofeev, direttore delle esportazioni dell'azienda, ha dichiarato: "Ci aspettiamo di esportare diverse centinaia di SUV a Cuba ogni anno, in seguito al successo dei test condotti in quel paese. L'impianto automobilistico di Ulyanovsk ha già iniziato la spedizione del primo lotto di pickup per l'azienda energetica del Paese Cubano ", 

I test citati sono stati condotti sui modelli Patriot, Pickup SUV e Profi light trucks presso il Cuban Transport Institute. Sembra così sparire la sagoma della 469 (reincarnata nel modello Hunter, mentre i 452 (i Profi) potrebbero ritornare con le attuali dotazioni. UAZ spera in una fornitura di massa della moderna gamma di modelli a Cuba per la realizzazione e sviluppo dei progetti congiunti russo-cubani discussi tra l'altro il 1 marzo, durante la visita dell'ambasciatore cubano in Russia Gerardo Penalver Portal presso lo stabilimento automobilistico ad Ulyanovsk.

Come riportato dall'ufficio stampa Interfax, l'azienda ha esportato circa 5000 SUV l'anno scorso. Secondo la dichiarazione, nel 2017 sono stati esportati 5101 SUV, che indicano una crescita annuale del 47%.

Sebbene la UAZ non abbia ancora comunicato a Cuba il volume di forniture di auto previsto le premesse lasciano ben sperare numeri importanti. Secondo i dati dell'ufficio stampa  l'azienda ha esportato negli anni più di 30.000 automobili a Cuba.

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